Quello che siamo ora, siamo frutto del nostro passato. Ma non solo.
Cresciamo con i genitori che ci esortano a studiare, i nonni che ci dicono quanto bello è imparare, e l’intera società che ci propina dei messaggi a dir poco “fasulli”:
- la scuola ci prepara al lavoro
- finito il nostro ciclo di studi potremo buttare via i libri
- per essere bravi basta impegnarsi
Proprio stamattina riflettevo su quanto povero sia il concetto generale di formazione presente nella società in cui viviamo, o meglio, del paese in cui siamo cresciuti.
L’Italia ha tante bellezze, tanta creatività, ma da così poca importanza a questo grande valore che quasi mi sembra inconcepibile.
Perché la formazione viene vista come una seccatura? La curiosità delle persone dov’è? Perché la maggior parte delle persone si accontentano e poi passano la vita a lamentarsi?
La scuola ci prepara al mondo del lavoro
Mai sentita una cosa più stupida.
Se le cose non sono messe in pratica nella realtà, mai potremo essere funzionali e performanti.
La formazione più bella, e anche più difficile, avviene proprio sul campo.
Allenamento, allenamento, allenamento, porta miglioramento. Ancora allenamento, allenamento, allenamento, porta a risultati.
Finita la scuola, ai libri non ci si pensa più
Scegliere “cosa fare da grandi” è una delle cose più difficili da fare, soprattutto perché non abbiamo a mio avviso abbastanza elementi a disposizione per una scelta ponderata.
La società poi, ci passa in continuazione un messaggio: studiare è importante perché definisce la nostra strada. Come se una volta iniziata non si potesse più virare da un’altra parte.. o se, ancora peggio, bastasse un libro di testo per formare la nostra professionalità!
Per essere bravi basta impegnarsi
Impegno, ma cosa significa davvero? Fare il compitino richiesto fatto bene sicuramente no. Non basta più e non basterà nei prossimi anni, in cui il mondo del lavoro è duro, e tutto viene misurato.
Per essere “bravi”, non basta impegnarsi, l’impegno è solo una delle tante, infinite componenti che definisce e scolpisce la nostra professionalità.
Per essere bravi, bisogna portare risultati.
E’ come nello sport: c’è ancora qualcuno che crede alla frase “l’importante è partecipare”?
Una verità scomoda
La verità, è che quando ci dicono che finiti gli studi non dovremo più preoccuparci di stare sul libri, ci stanno mentendo. Nessuno finisce mai di imparare.
La formazione è parte integrante della nostra vita e del nostro lavoro.
La formazione è curiosità, e ci rende liberi!